Come affrontare la cistite?

Cistite: infiammazione della vescica spesso legata all'Infezione batterica

La cistite è un disturbo comune caratterizzato da infiammazione della vescica, spesso causata da un'infezione batterica, sebbene non sia sempre il caso. Questa condizione può causare disagio durante la minzione, manifestandosi di solito con bruciore verso la fine del processo, peso al basso ventre che può essere fastidioso o doloroso. 1 donna su 5 di qualsiasi età ha sofferto di questo disturbo almeno una volta nella sua vita e nell’85% dei casi la causa è l’infezione da Escherichia Coli, batterio abitualmente presente nel nostro intestino. La cistite è un disturbo molto comune nelle donne per motivi anatomici. In particolare, per via della brevità dell’uretra, ovvero del condotto che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno, e della vicinanza con la vagina e l’orifizio anale che facilitano la risalita dei germi lungo l’uretra e la successiva colonizzazione della vescica. L’estate è il periodo dell’anno nel quale aumentano i rischi di insorgenza del disturbo per una serie di ragioni. L’aumento delle temperature fa sudare di più, ma spesso non si beve a sufficienza e quindi si produce meno urina. Caldo e umidità inoltre facilitano la proliferazione di microorganismi nell’area genitale e la loro migrazione verso la vescica. Altri fattori di rischio sono il contatto con la sabbia e il costume bagnato, l’uso di assorbenti interni o di indumenti aderenti e in materiale sintetico. A ciò si aggiunge la maggiore frequenza dell’attività sessuale: il coito facilita il trasporto dei germi e i sintomi compaiono entro 24-48 ore.

La cistite non è sempre di origine batterica

La cistite non batterica, che dà gli stessi sintomi, può derivare da vari fattori, tra cui l'irritazione chimica da sostanze come detergenti intimi aggressivi, lubrificanti o spermicidi, o da traumi fisici come l'uso di cateteri o rapporti sessuali intensi. Altre cause possono includere disturbi autoimmuni che colpiscono la vescica, come la cistite interstiziale, o problemi neurologici che influenzano la sua funzione. Identificare la causa sottostante della cistite è cruciale per un trattamento efficace. Mentre le cistiti batteriche spesso richiedono antibiotici mirati per eliminare l'infezione, quelle non batteriche possono richiedere approcci terapeutici diversi, come terapie anti-infiammatorie, modifiche dello stile di vita o farmaci specifici per gestire i sintomi. Questo può implicare visite specialistiche ginecologiche, urologiche o immunologiche.

L'Antibiotico è sempre Indispensabile per il trattamento?

No, se i sintomi sono lievi, è consigliabile iniziare immediatamente con integratori specifici (come quelli a base di mirtillo rosso o mannosio) e bere molta acqua. Studi scientifici hanno dimostrato che i principi attivi del mirtillo ostacolano l'adesione dei microrganismi alle cellule epiteliali delle vie urinarie, rendendo l'ambiente meno favorevole alla proliferazione batterica. Inoltre, sostanze come il mannosio possono raggiungere la vescica entro circa un'ora e legarsi ai batteri.

Se i sintomi sono più gravi, come perdite di sangue, febbre e dolore intenso, è essenziale contattare immediatamente un medico, poiché potrebbe essere necessario un trattamento antibiotico. Quando compare sanguinamento, infatti, significa che i batteri possono già essere penetrati sotto la mucosa e quindi essere insensibili all’azione del mirtillo rosso o altri componenti.

È Importante evitare l'abuso di antibiotici

Non fare auto-diagnosi né auto-prescrizione; il trattamento dovrebbe seguire un esame delle urine indicate dal medico. Allo stesso tempo, è cruciale non evitare l'uso di antibiotici quando necessario, poiché l'infezione potrebbe progredire verso le vie urinarie superiori, diventando pericolosa.

Consigli per chi ha cistiti frequenti

Per coloro che soffrono di episodi ricorrenti di cistite, ci sono diverse strategie preventive da considerare, oltre a delle visite per approfondire:

• Idratazione adeguata: Bere molta acqua è fondamentale per mantenere una corretta idratazione e favorire il flusso urinario.

• Evitare sostanze irritanti: Caffè, bibite gassate e alcol possono irritare la vescica, quindi è consigliabile evitarli. Ogni individuo è unico, quindi tenere traccia di cosa si mangia e si beve nei giorni precedenti può aiutare a individuare eventuali intolleranze.

• Igiene intima adeguata: Mantenere una buona igiene intima è essenziale, specialmente durante il ciclo mestruale e dopo i rapporti sessuali, per ridurre il rischio di infezioni.

• Integratori utili: Alcuni integratori, come l'estratto di mirtillo rosso americano di alta qualità, il mannosio, l’uva ursina, il propoli, i probiotici, il cisto possono essere utili per prevenire o alleviare i sintomi iniziali della cistite. Questi integratori sono sicuri da assumere anche durante il trattamento antibiotico e non interferiscono con esso.

• Probiotici: Integrare probiotici nella dieta può contribuire a rafforzare il sistema immunitario e migliorare la salute generale dell'apparato urinario.

• Curare l'Intestino e Non Trascurare Nessun Sintomo

Seguire questi consigli può aiutare a prevenire gli episodi di cistite e a gestire meglio i sintomi per coloro che ne soffrono frequentemente. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico per un trattamento personalizzato e mirato.