Macchie alla pelle: S.O.S!

Sei portata a pensare che le macchie della pelle siano associate alla vecchiaia, al deteriorarsi della pelle per l’inesorabile trascorrere del tempo.

Le cause delle macchie invece possono essere molteplici e l’età è solamente una di queste.

1) Gli sbalzi ormonali sono tra le prime cause a tutte le età: se prendi anticoncezionali o terapia ormonale per la menopausa sei particolarmente predisposto. Se sei in gravidanza. 

2) Altri Farmaci (alcuni antibiotici, anticoagulanti, antimicotici, cortisonici topici, antistaminici, farmaci per la cura dell’acne, statine, inibitori pompa protonica)

3) Devi prestare particolare attenzione se hai naturalmente lentiggini

4) profumi e trucchi aggressivi e malnutrizione accelerano la formazione delle macchie. 

5) Il fumo di sigaretta 

Le macchie prendono il nome di melasma, e cloasma se compaiono durante la gravidanza.

Posso prevenire le macchie solari?Certo!

Molto spesso c’è molta disinformazione a riguardo e non ci pensi finché non ti vedi le prime macchie sul viso, ma ricorda è più semplice prevenirle che farle andare via. La parola d'ordine è: PROTEZIONE SOLARE TUTTI I GIORNI, almeno nei mesi che vanno da marzo a ottobre. Anche nei giorni nuvolosi perchè i raggi UV dannosi passano lo stesso.

Come si “cura” l’eccessiva pigmentazione della pelle?

Fortunatamente, la dermocosmesi si è molto specializzata nello schiarire le macchie e ci offre sempre più soluzioni che una volta non c’erano.

Il nuovo approccio alla problematica riguarda più aspetti.

Si deve lavorare con una sinergia di competenze e di prodotti: cosmetici con principi attivi schiarenti

1) prodotti schiarenti e che promuovono il turnover cellulare e foto protezione in ogni mese dell'anno

https://mefarma.it/285-trattamento-macchie

2) integrazione orale con antiossidanti specifici

https://mefarma.it/56-salute-della-pelle-ed-anti-invecchiamento

Posso cambiare le mie abitudini alimentari per migliorare/prevenire le macchie?

Certo! l'alimentazione è sempre il nostro primo alleato. Per primo va sempre ridotto il consumo di carne e derivati come le carni processate, ridurre il consumo di alimenti in scatola ricchi di conservanti, ridurre al minimo il consumo di alcool, evitare i latticini, ricchi di estrogeni e farmaci antibiotici. 

Mangiare 5 porzioni di frutta al giorno, prediligere proteine vegetali, carboidrati cereali integrali, condire con sale marino e olio di oliva spremuto a freddo. 

Non devono mancare le proteine del pesce importanti anche per l’apporto di omega 3 e di omega 6 nelle giuste proporzioni. 

Questi acidi grassi mantengono una barriera cutanea in ordine e concorrono alla corretta composizione del film idrolipidico e vanno ad arginare i fenomeni infiammatori.