Crema solare... sai cosa metti sulla tua pelle?

La cosa più importante a cui devi pensare quando acquisti una crema solare (come qualsiasi cosa che metti sulla pelle) è: “cosa c’è qui dentro? Sono consapevole che la pelle assorbe e immette in circolo le sostanze con cui sta a contatto”.

Ma andiamo per gradi.

Quando devi utilizzare la protezione solare?

Sempre, o almeno da marzo a ottobre quando i raggi solari sono più forti, questo per evitare macchie, invecchiamento precoce e tumori della pelle. Devi mettere la crema solare anche se hai la pelle scura che non si scotta, i raggi solari infatti inducono invecchiamento e danni anche nelle pelli scure. E anche quando è nuvoloso, perché i raggi solari dannosi passano sempre.

Ma mi abbronzerò e produrrò vitamina D con la crema solare?

La pelle esposta ai raggi del sole attiva due importanti risposte: produce melanina per difendersi (che noi vediamo come abbronzatura) e vitamina D, vitamina importantissima che serve per le ossa, le difese immunitarie e molte altre cose nel corpo. Viene spontaneo chiedersi se mettere la crema solare blocchi questi due processi.

La protezione solare non è uno schermo totale. 

I raggi in parte penetrano lo stesso, le creme non sono come un cappello o un vestito che schermano completamente. 

Inoltre, per quanto pensiamo di essere bravi, non ci mettiamo mai la crema con la perfetta cadenza con cui andrebbe messa, neanche al mare. È sufficiente un’esposizione totale di 20-30 minuti al giorno per produrre una quantità sufficiente di vitamina D, nell’arco di una giornata li raggiungiamo senza problemi. 

Come scegliere la crema solare quindi?

I laboratori cosmetici stanno modificando velocemente il modo di produrre i solari.

Nei prossimi anni vedremo un grande cambiamento, la tendenza sarà quella di ridurre al minimo gli ingredienti per il bene della pelle e dell’ambiente. È importante leggere l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), ovvero la lista degli ingredienti, e scegliere un prodotto che ci protegga e che sia il più gentile possibile con la nostra pelle. 

Chiedi consiglio al tuo farmacista per fare una scelta sicura ed efficace. 

Ad ogni modo, a prescindere dal fototipo, sarebbe sempre meglio scegliere protezioni di almeno 30 o 50 SPF che proteggono in modo più adeguato la pelle.