Benessere delle Vie Urinarie: Gli Integratori che Fanno la Differenza

Le vie urinarie maschili e femminili, sono spesso dimenticate finché non manifestano problemi. Sebbene spesso non sia così evidente, condividono moltissime problematiche comuni : infezioni, incontinenza e calcolosi.
Tra le differenze troviamo per le donne sicuramente le cistiti ricorrenti, il cedimento degli organi pelvici e l’atrofia vaginale e per gli uomini l’iperplasia prostatica benigna e il cancro alla prostata.

In questo articolo vi spieghiamo come gli integratori alimentari possono essere degli alleati nel benessere delle vie urinarie in particolare negli uomini.

Prevenzione per Tutti attraverso gli integratori

La prevenzione, pur essendo un concetto ampiamente condiviso, non sempre si applica a tutte le sfere della salute né a entrambi i sessi. Nel mondo della salute femminile, la prevenzione è una discussione più comune, con controlli raccomandati fin dall'adolescenza, soprattutto in ambito ginecologico. Tuttavia, è meno diffusa la sensibilizzazione riguardo alla prevenzione delle problematiche urologiche nelle donne.
L'uso di integratori per disinfettare le vie urinarie durante un'infezione è pratica comune, ma spesso manca la consapevolezza di assumerli anche in fase preventiva.
Negli ultimi anni, finalmente, si è iniziato a parlare dei problemi legati alla prostata e ad altre condizioni benigne e maligne che possono influenzare la vita degli uomini. È fondamentale comprendere che l'invecchiamento del corpo maschile può portare a patologie, sia gravi che meno gravi. Ecco perché la prevenzione è l'arma segreta per mantenere un eccellente stato di salute.

Numeri che Dicono Tutto sulla mancanza di prevenzione

A partire dai 40 anni, gli uomini dovrebbero programmare regolarmente visite mediche per controllare la prostata e la salute delle vie urinarie e sessuali.
Ma qui c'è un dato scioccante: solo il 10-20% degli uomini lo fa . Il restante 80-90% consulta uno specialista solo quando è costretto dai sintomi. Questo comportamento spesso è causato da una mancanza di informazione e dalla sensazione di "vergogna" che circonda questi argomenti.

Ci sono alcuni sintomi che gli uomini dovrebbero prendere molto seriamente:

Problemi nel basso apparato urinario, come difficoltà ad urinare, bisogno frequente di urinare, urgenza improvvisa, dolore durante la minzione e disagio nella regione pelvica e lombare.

Presenza di sangue nelle urine.

Difficoltà erettili.

Coliche renali.

Incontinenza urinaria.

Gli Integratori per la Salute della prostata: a cosa servono

La pianta più conosciuta impiegata e studiata negli integratori che favoriscono il benessere della prostata è sicuramente la Serenoa Repens (o Sabal serrulata o palma nana) di cui si conoscono il dosaggio più idoneo e le proprietà.
Ha la capacità di evitare iperproliferazione e ridurre l’infiammazione a livello della vescica, riducendo la sintomatologia legata all’iperplasia prostatica.
Altre sostanze hanno un ruolo molto importante nell’ambito maschile: zinco, selenio e antiossidanti hanno un ottimo potere preventivo. Damiana, zinco e Maca sembrano avere ottimi effetti sulla libido maschile, nonché sulla salute delle vie urinarie e sulla qualità dello sperma. Anche ginko, guaranà e ginseng risultano avere un’azione positiva sulla salute della prostata.

Gli Integratori per la prostata: quando assumerli

A partire dai 50 anni è indicato assumere quotidianamente un integratore che favorisca il benessere della prostata a base di Serenoa Repens, meglio se associata a zinco per mantenere buoni livelli di testosterone. Questi ultimi risultano indispensabili per ridurre le probabilità di sviluppare cancro alla prostata. La Serenoa ha anche effetti benefici nel ridurre la caduta dei capelli legato a cause androgeniche.