Orecchie e Udito: Curiosità e Consigli per la Salute

Le orecchie sono uno dei doni più preziosi che la natura ci ha regalato. L'udito è fondamentale per la nostra comunicazione, la percezione del mondo circostante e persino per il nostro equilibrio. Le nostre orecchie sono molto più complesse di quello che possiamo immaginare, al loro interno esistono la coclea e il vestibolo, due piccoli organi a spirale situati nell’orecchio interno responsabili della percezione dei suoni e dell’equilibrio. La coclea contiene circa 20.000 cellule ciliate, ognuna dedicata a una frequenza specifica, non si possono rigenerare una volta danneggiate. Il vestibolo contiene invece dei sassolini (otoliti) che muovendosi all’interno di canalini specializzati danno delle informazioni al cervello sulla posizione del nostro corpo nello spazio.

Orecchie e Postura: Un Legame Insospettabile

Spesso trascuriamo il fatto che la nostra postura possa influenzare la nostra salute uditiva. Una postura scorretta può causare tensioni nei muscoli del collo e delle spalle, che possono a loro volta influire sulla circolazione del sangue verso le orecchie, alterandone le funzionalità. Mantenere una postura corretta può contribuire a prevenire problemi uditivi legati alla circolazione sanguigna. Fare esercizi di stretching e postura, sedersi in modo corretto al lavoro, e fare attenzione a come si posiziona il computer è essenziale. In caso di fastidi persistenti all’udito, dopo aver consultato l’otorino, è buona norma contattare un professionista della postura (fisioterapista o osteopata).

L'Effetto Mozart e Altre Curiosità Musicali

Studi scientifici hanno suggerito che l'ascolto della musica di Mozart può temporaneamente migliorare le prestazioni cognitive, un fenomeno noto come l'effetto Mozart. Inoltre, imparare a suonare uno strumento musicale può avere benefici duraturi sull'udito e sul cervello. Questo studio è stato pubblicato nel 1993 e ha dato inizio alla musico-terapia che attualmente viene spesso applicata a soggetti con deficit cognitivi di varia natura.

Inquinamento Uditivo: I Rischi Nascosti

L'esposizione prolungata a livelli elevati di rumore può danneggiare irreparabilmente le cellule uditive. Dall'uso eccessivo di auricolari all'esposizione al rumore ambientale, è importante prendere coscienza dei rischi dell'inquinamento uditivo e adottare misure preventive per proteggere la nostra audizione. L’esposizione a lungo termine al rumore può provocare una serie di effetti nocivi per la salute, tra cui irritabilità, disturbi del sonno, effetti deleteri a carico del sistema cardiovascolare e metabolico nonché compromissione delle facoltà cognitive, fino alla sordità precoce.

Curiosità Sulla Pulizia delle Orecchie

La pulizia delle orecchie è una pratica comune per rimuovere il cerume che si forma nel condotto uditivo. Il cerume è una secrezione densa, oleosa e di colore giallastro, che protegge naturalmente l'orecchio da patogeni esterni come funghi e polvere. Prodotto dalle ghiandole ceruminose, contiene sebo e colesterolo e ha proprietà antibatteriche. Tuttavia, un'eccessiva produzione di cerume e l'uso frequente di cotton fioc possono causare il famoso "tappo", causando dolore, temporanea diminuzione dell'udito e potenziali problemi dell'apparato otorinolaringoiatrico, come otiti. A casa periodicamente è consigliabile usare le gocce lubrificanti che non sono invasive e che permettono al cerume in eccesso di scivolare nel condotto uditivo, come sopra descritto, senza più avere problemi.

In presenza di problemi uditivi, soprattutto se causati da un tappo di cerume, è consigliabile rivolgersi a un professionista per una pulizia professionale delle orecchie. Per rimuovere il tappo di cerume, il professionista può adottare diversi metodi. Inizialmente, può applicare gocce ceruminolitiche nel condotto uditivo per lubrificare e ammorbidire il cerume, facilitandone l'eliminazione naturale. In alternativa, può versare una piccola quantità di acqua a temperatura corporea nel condotto uditivo, simulando l'effetto delle gocce lubrificanti. Se queste tecniche non hanno successo, si può utilizzare una “curetta”, uno strumento concavo o ricurvo, per estrarre il tappo di cerume mediante manovre adeguate.